martedì 8 settembre 2009

Noi e Dealirica



Buongiorno,

vi starete chiedendo cosa è questa "Dealirica": c'è forse un intreccio amoroso tra gli ideatori di questo blog e una sconosciuta donna particolarmente avvenente?

Assolutamente no, magari!

Dealirica è un sito fatto per coloro che al mondo della lirica non si sono mai accostati, cercando di prendere per mano i neofiti, accompagnandoli lentamente all'interno di questa realtà stupenda, eppure apparentemente così difficile.

Se avrete modo e voglia di dare un'occhiata a quel sito, vi renderete conto che in fondo l'opera lirica non è poi cosi complicata.

Le trame delle opere a volte si somigliano, così come le vicende amorose in esse contenute. Parliamoci chiaramente: il tenore è sempre il belloccio di turno pieno di sentimenti. Innamorato sempre del soprano che lo ricambia ampiamente. C'è però quasi sempre il baritono che è nemico del tenore, e innamorato a sua volta del soprano, cercando in tutti i modi di accaparrarsi questo amore. Chiudono il cerchio il mezzosoprano e il basso, che solitamente sono i due vecchi saggi, o i due vecchi stronzi, dipende dalle situazioni.

Quale è però la particolarità che distingue un'opera da un'altra? La musica ovviamente, o meglio: la capacità del compositore di tradurre in musica queste emozioni, che ormai ci accompagnano fin dalla notte dei tempi. E questa diversità si riscontra anche in opere composte dallo stesso compositore, diversità data dal periodo in cui il lavoro è stato fatto, dalle particolari condizioni psicologiche, dal periodo storico, dalla condizione fisica, dai legami sentimentali.
E dovete crederci: è proprio su questa diversità che si basa questo fantastico mondo.

Insomma signori: ci sarà pure un motivo se dopo 150 anni, queste opere hanno ancora motivo di essere eseguite, non trovate?

9 commenti:

  1. be..se permetti...anche il tenore è spesso lo stronzo di turno.......

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  2. eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

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  3. questo blog è veramente ben fatto.

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  4. Io non sottovaluterei troppo mezzisoprani e bassi, son meno stronzi di quel che sembra!

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  5. Vi ringraziamo per i vostri commenti, spiritosi ed arguti, e che ci danno la possibilità di constatare che anche l'opera lirica può essere motivo i discussione e di confronto.
    Ci piacerebbe che lasciaste il vostro nome sui commenti per darci la possibilità di ringraziarvi personalmente, ma anche da anonimi, ogni vostro intervento è per noi preziosissimo.

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  6. ma che bel blog... vivere di lirica e' sempre una sensazione magica...vi auguro di gioire sempre di questo mondo e di amarlo sempre come lo amate..se nn ci foste voi non saremmo nulla.. Grazie a voi l opera vivra' sempre...e sara immortale come lo e' stata sempre..un abbraccio e complimenti per il sito..Desiree Rancatore.

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  7. Grazie agli ideatori di questo sito!!!!è un angolo del "mondo internettiano" in cui possono rifugiarsi i ragazzi come me che amano follemente la lirica!!!Io ho 23 anni,e spero che tanti altri ragazzi della mia età possano amare la lirica e riportarle in auge!!!Facciamola vivere,perchè è magia,è il tempo che si ferma,è armonia,felicità e amore!!!!
    VIVA LA LIRICA!!!!

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  8. se ancora sto qui a leggere vuol dire che state facendo un buon lavoro...interessante quanto meno...bravi istruiteci un pò che di lirica se ne parla veramente poco e se ne ascolta ancora meno..peccato!

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  9. La Tosca...............bellissima, grazie di cuore. Sarà che per me e' tutto nuovo ma mi sono commossa, mi sembrava di vivere i suoi sentimenti. Forse sono esagerata o troppo sensibile ma e' la pura verita'. Grazie ancora

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